La psicologia dei colori nel marketing è una disciplina fondamentale per il business. I colori influenzano le scelte dei consumatori, ad esempio, sapevi che il colore influenza il gusto di un cibo? Sapevi che gli uomini eterosessuali sono più attratti dalle donne vestite in rosso? Sai come applicare la teoria dei colori per vendere di più? Vuoi scoprire come? Allora continua nella lettura.
Relazione tra colori, emozioni e persone.
Esiste una profonda relazione tra colori, emozioni e persone. Quest’ultime sono in grado di associare un colore a ogni emozione. Ogni colore ha una sfumatura diversa, e variare minimamente la sfumatura può far percepire al consumatore emozioni diverse. Ad esempio:
- Un blu più chiaro quasi tendente al celeste sia il più favorito tra le persone che non mostrano cenni di depressione o ansia;
- Mentre un blu più scuro risultava scelto tra le persone più ansiose e depresse;
- Le tonalità grigie invece erano i colori che meglio rappresentano ansia e depressione;
- Il colore preferito delle persone più felici è invece il giallo.
A fronte di queste informazioni possiamo capire una cosa importante: se gli individui possono associare un colore a un’emozione o stato d’animo, allora è vero che la visione di un colore può richiamare l’emozione o lo stato d’animo stesso.
Significato dei colori
Nel corso degli anni, i colori a seconda della cultura di una determinata area geografica hanno assunto significati diversi. Tuttavia noi ci concentreremo sulla psicologia dei colori nel Marketing e capiremo in che modo le azienda usano i colori nella comunicazione. Di seguito è elencata una lista dei principali colori, dove viene descritto il significato e qualche consiglio utile per utilizzarli.
Psicologia del colore Bianco
Il bianco è il colore delle divinità, esso rappresenta spiritualità, saggezza, purezza, bontà e pulizia. È molto utilizzato per beni/servizi che hanno a che fare con l’igiene. Nel campo del design comunica minimalismo e assenza di dettagli superflui. Quando si usa il bianco è difficile imprimere personalità al proprio marchio, quindi si consiglia di utilizzarlo quando la personalità del brand è legata a caratteristiche come semplicità, purezza e trasparenza.
Psicologia del colore Giallo
il giallo è il colore del sole, questo colore simboleggia gioia, felicità, ottimismo, speranza e intelletto. Stiamo parlando di un colore vivace, energetico e allegro, queste caratteristiche sono molto associate ai bambini, utilizzare il giallo per comunicare con loro è un’ottima idea. Tuttavia questo colore in alcune circostanze può comunicare economicità. Quindi se si vuole evitare di dare al consumatore la percezione che il prodotto sia poco costoso, occorre associare il giallo a un buon design del logo.
Psicologia del colore Arancione
L’arancione comunica energia, equilibrio, amicizia, coraggio, ambizione e comprensione. Può essere usato quando si vuole comunicare amichevolmente con il target e si vuole trasmettere un messaggio di ottimismo. L’arancione è ottimo quando si vuole comunicare con gli adolescenti. Tuttavia, per brand di lusso, tradizionali e più seri, è sconsigliato utilizzare questo colore, altrimenti la percezione delle caratteristiche che si vogliono comunicare viene meno.
Psicologia del colore Rosso
Il rosso è il colore del sangue e del cuore, esso simboleggia passione, eccitazione amore, forza di volontà, ma anche rabbia e aggressività. Il rosso è uno di quei colori che attirano l’attenzione delle persone e viene molto usato dai fast food per compiere azioni di impulso. Questo colore ha un significato molto forte, quindi è consigliabile utilizzarlo con discrezione. Ma se in un settore molti brand tendono a evitare l’utilizzo del rosso, sarebbe un’ottima idea utilizzare questo colore per distinguersi dalla massa e catturare più facilmente l’attenzione dei consumatori
Psicologia del colore Rosa
Il rosa è un colore molto dolce e delicato, per questo motivo comunica amore, affetto, tenerezza, innocenza e gentilezza. Questo brand attira in particolar modo un pubblico femminile, ma viene anche utilizzato nel settore dell’infanzia per far percepire al consumatore sensazioni di tenerezza, delicatezza e affetto.
Psicologia del colore Viola
il viola è un colore ricco di significati forti. E’ il colore della ricchezza, spiritualità, nobiltà, saggezza e creatività. Per le donne inoltre serve anche a comunicare sensualità, mentre per gli uomini, tonalità più scure di viola, richiamano un significato di lusso. Il viola colpisce di più un target femminile, non viene utilizzato tantissimo dai loghi, ma anche questo caso c’è la possibilità di differenziarsi se abbinato a un buon design e a una sfumatura più luminosa.
Psicologia del colore Verde
Conoscete tutti il proverbio “verde la speranza mai si perde”? bene questo colore simboleggia speranza. Ma il verde è anche il simbolo della salute, guarigione, fertilità ed equilibrio. Questo colore aiuta molto a rilassare il sistema nervoso e nella cromoterapia viene utilizzato per migliorare l’umore. È particolarmente utilizzato nel settore sanitario e alimentare per comunicare un messaggio di benessere e salute. Un verde più luminoso e chiaro fa percepire qualità come crescita, vitalità e rinnovamento, mentre un verde più forte e scuro è simbolo di ricchezza e abbondanza, ma in alcune circostanze può anche definire invidia e gelosia.
Psicologia del colore Blu
Il blu è il colore del mare, e quando si pensa al mare spesso si pensa al relax. Non a caso anche il blu ha un significante effetto rilassante, inoltre comunica tranquillità, calma, armonia, sicurezza e stabilità. Grazie a queste caratteristiche il blu, utilizzato nel marketing tende a creare un sentimento di fiducia e lealtà tra aziende e consumatori. A seconda della sua tonalità e contesto può anche esprimere un sentimento di tristezza e depressione. Inoltre questo colore è usato da moltissimi loghi, quindi è sconsigliato il suo utilizzo se si vuole differenziare il proprio logo o prodotto da quelli degli altri.
Psicologia del colore Marrone
Il marrone è un colore molto sensoriale, ricorda il caffè e il cioccolato. Simboleggia emotività, sensualità e comunica anche che un prodotto è biologico e sano. Il marrone viene molto utilizzato quando il prodotto è legato alla natura, richiamando quindi il colore delle foreste. È un colore molto delicato, e in base alla sua tonalità e contesto può ricordare anche la sporcizia, tuttavia il problema non si pome se il prodotto è legato a elementi come la terra o il fango.
Psicologia del colore Nero
Il nero è il colore del mistero, ma comunica anche autorità, potere e rispetto. Il nero inoltre viene utilizzato dai brand per comunicare lusso, raffinatezza ed esclusività. È uno dei colori preferiti nel settore della moda, ed è molto usato da avvocati, architetti o da personalità che vogliono mettere in luce la loro autorità e potere. Il nero si sposa particolarmente bene con colori brillanti come il bianco o il dorato, mentre per aumentare la sensazione di lusso è possibile aggiungerci un tocco di opacità.
Colori e Brand Identity
Riconoscibilità del brand
La psicologia dei colori nel marketing ci viene anche in soccorso quando vogliamo rendere il nostro Brand riconoscibile. La riconoscibilità del brand è l’abilità di identificare o associare un prodotto a un determinato marchio. Secondo una ricerca dell’università del Loyola il colore aumenta la riconoscibilità del brand del 80%. In altre parole significa fare in modo che quando i consumatori pensano a un prodotto, pensano anche ai colori del tuo brand, e si ricorderanno di te. Per raggiungere questo obiettivo è necessario:
- Scegliere colori che meglio si adattano ai valori aziendali e al prodotto;
- Scegliere colori non molto utilizzati dalla concorrenza, dove è possibile.
- Essere coerenti nel riproporre i colori scelti nelle diverse aree in cui si comunica con il cliente: Imballo, negozio fisico, pubblicità, sito web;
- Costanza nel riproporre gli stessi colori nel tempo.
Ma attenzione, perché quando il brand è riuscito nel tempo a creare una forte brand identity con determinati colori, può giocare con l’effetto sorpresa. Significa andare a cambiare per un limitato e breve periodo di tempo, i colori del brand. Un esempio di successo ci viene dato dalla società Heinz, che ha cambiato il colore della bottiglia di ketchup da rosso a verde. I consumatori, ormai abituati dalla solita bottiglia rossa di ketchup, sono rimasti sorpresi nel vedere una nuova bottiglia di colore verde. Tutto ciò ha consentito a Heinz di aumentare le vendite del prodotto di 23 milioni di dollari.
Impatto dei colori sugli Acquisti
I colori del brand hanno un grande impatto sui comportamenti di acquisto, per le seguenti ragioni:
- Se il cliente ricerca un prodotto con determinate qualità, l’occhio cadrà sul prodotto che ha un colore che meglio richiama la qualità ricercata;
- il consumatore formula un giudizio su un prodotto entro 90 secondi. E quel giudizio viene fortemente influenzato dal colore.
- Il colore giusto, attira il giusto target, abbiamo visto prima che il rosa e il viola richiamano un target femminile, ma un viola più scuro è simbolo di ricchezza e può catturare l’attenzione di un target maschile.
Ovviamente questi principi valgono anche per le campagne di Digital Marketing. L’impatto visivo di un sito web determinerà la permanenza del cliente o meno, un post pubblicato sui Social Network catturerà l’attenzione del cliente se ha dei colori che si differenziano dagli altri post. Quindi la psicologia dei colori nel Marketing, riguarda questa disciplina nella sua totalità. Tutto ciò fa la differenza nella scelta di un brand piuttosto che un altro.
Colori e Call to action che convertono
Abbiamo detto che nella costruzione di una forte identità del brand è necessario richiamare in ogni contesto i colori che simboleggiano il marchio e il sito i colori di un sito web non fanno eccezione. Ma vale la stessa cosa con le call to action ne sito web? Possono i colori aumentare il tasso di conversione? La risposta è si, scopriamo insieme come.
- Definire un forte contrasto tra il bottone della call-to action e il colore del sito web: un forte contrasto tra questi due elementi renderà la tua call to action chiara, e attirerà subito l’attenzione dell’utente;
- Scegliere un colore che oltre a creare contrasto con il background del sito, sia anche completamente diverso dai colori della pagina. il colore della CTA oltre a contrastare nettamente con lo sfondo, ha colori totalmente diversi rispetto a quelli utilizzati nella pagina.
- Essere coerente con l’utilizzo dei colori nella call to action. Se utilizzi il rosso nella call to action di una pagina, allora devi usare sempre quel colore nelle successive call to action. In questo modo educhiamo l’utente nel riconoscere la nostra call to action. In altre parole il consumatore sa che cliccando sul rosso, compierà una determinata operazione. Tuttavia cerca di evitare di inserire il rosso in altre parti del testo non cliccabili.
Infine, non ti dirò che utilizzando un determinato colore all’interno del sito web, si ottiene un aumento di conversione maggiore rispetto a un altro. Come abbiamo visto prima il rosso attira l’attenzione e stimola un’ azione di impulso, tuttavia se viene utilizzato in un contesto sbagliato, non si otterrebbero i risultati sperati. Quindi non occorre pensare solo in termini di simbologia, ma anche adattarlo al contesto e soprattutto sperimentare e capire ciò che funziona meglio.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo parlato di psicologia dei colori nel Marketing e abbiamo capito che:
- I colori giocano un ruolo fondamentale nell’influenzare le scelte dei consumatori.
- Ogni colore a seconda della cultura e contesto suscita un’emozione;
- Una sfumatura leggermente diversa di un colore può far variare la percezione del consumatore;
- I colori sono particolarmente potenti nel creare una forte Brand Identity;
- La riconoscibilità del brand si ottiene richiamando i colori del marchio in ogni possibile situazione, dal negozio fisico al sito web;
- Per definire una call to action chiara e che converte è necessario seguire alcuni piccoli accorgimenti;
- Non esiste un colore che universalmente influenza le scelte di una persona, ma bisogna applicare i giusti colori al giusto contesto.
continuate a seguirci per altri importanti e utili consigli!
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